Tutto ciò che dovete sapere sui pagamenti mobile

14 giugno, 2019 — Stefania

Ormai utilizziamo il nostro smartphone per qualunque cosa, tant’è che presto non ci servirà nemmeno il portafoglio: basterà attivare il pagamento mobile!

I pagamenti mobile con Google Pay

Come saprete da Android 4 troviamo sui nostri smartphone un chip NFC che permette lo scambio di dati, tra cui i pagamenti. Molte banche e relative app si sono attrezzate ed infatti attraverso di esse è possibile prelevare e pagare contactless con il proprio dispositivo. Per integrare ancora di più i pagamenti è stato sviluppato ciò che si chiamava Android Pay per diventare Google Pay, un sistema di pagamento rapido e facile. Funziona già in moltisimi negozi fisici e attività online. Ecco tutto ciò che dovete fare:

• Scaricate Google Pay

• Inserite un metodo di pagamento

• Attivate il chip NFC

Il gioco è fatto! Ora, quando entretere in un negozio e vorrette pagare, basterà seguire questi passaggi:

• Attivate l’NFC se non è già attivo

• Avvicinate il teleofno al terminale POS a schermo in giù

• Aspettate il bip e la spunta blu sul vostro telefono

Quando invece fate acquisti online, al momento del checkout vi basterà scegliere paga con Google per completare l’operazione in pochi istanti.

Google Pay è disponibile in 27 stati del mondo, e la lista continua ad aumentare. Inoltre per ogni stato dovrete controllare la lista di banche supportate dal sistema. Oltre a pagare, con Google Pay potete anche inviare denaro ad amici e familiari, un po’ come succede con PayPal, solo attraverso l’indirizzo email.

Il principale rivale di Google Pay però non è PayPal, il quale non effettua pagamenti NFC, ma Samsung Pay, installato però solo in alcuni dispositivi. Il sistema della Samsng funziona anche con tecnologia MST (ovvero con banda magnetica) rendendolo compatibile con praticamente tutti i terminali POS.

Questo significa che ben presto anche Google aumenterà le sue capacità ed estenderà il suo sistema!